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CATANZARO – Arrestato due volte in dieci giorni, questa volta rimarrà in cella Vitaliano De Luca, catanzarese 26enne, sorvegliato speciale, finito in manette per evasione dagli arresti domiciliari dove si trovava a seguito dell’ultimo arresto del 10 ottobre. Il giudice monocratico di Catanzaro, Giovanna Mastroianni, ha convalidato l’arresto dell’uomo e poi, accogliendo la richiesta dell’Ufficio di procura, ha disposto a suo carico la custodia cautelare in carcere, prima di rinviare il processo per direttissima al prossimo 18 novembre, dove De Luca sarà difeso dall’avvocato Alessio Spadafora. 

L’uomo era comparso in tribunale già giorno 10, quando il giudice, Tiziana Macrì, aveva convalidato il suo arresto per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale mandandolo poi agli arresti domiciliari (quel giudizio è stato rinviato al 5 novembre). De Luca, in particolare, in quell’occasione è stato sorpreso mentre era alla guida di un’automobile senza patente e senza carta precettiva. Ma la lista dei suoi precedenti è lunga, e alle cronache locali è noto soprattutto per un procedimento per tentata estorsione, minacce aggravate e violazione di domicilio ai danni della propria sorella conclusosi nel dicembre 2009 con una condanna a tre anni e otto mesi di reclusione. Più di recente, infine, ha subito un procedimento per resistenza e violenza a pubblico ufficiale nell’ambito del quale, però, il 2 marzo 2012 è stato dichiarato incapace di intendere e volere e dunque assolto perchè non imputabile.
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