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CARAFFA (CZ) – Il killer è entrato in azione nel centro anziani di Caraffa (Catanzaro), dove alcune persone stavano giocando a carte. Si è rivolto direttamente verso Massimo Merlino, 40 anni, e gli ha esploso contro diversi colpi di arma da fuoco. Quindi è fuggito, convinto di avere portato a termine la missione di morte. Invece, Merlino è stato soccorso e trasportato da un’ambulanza del 118 all’ospedale di Catanzaro. Le sue condizioni sono gravissime, anche perché è stato attinto da almeno cinque colpi. Massimo Merlino è il fratello di Luciano Merlino, ucciso il 5 settembre a Girifalco e originario della provincia di Reggio Calabria (LEGGI L’ARTICOLO).
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Girifalco e del Reparto operativo provinciale di Catanzaro, la vittima era intenta a giocare a carte quando è entrato in azione il killer con il volto travisato. Sono stati momenti di forte tensione. I presenti hanno provato a fuggire e a mettersi in riparo dalla raffica di proiettili. I militari dell’Arma stanno anche verificando se possano esserci altri feriti, magari colpiti di striscio e fuggiti nella confusione. Una tesi che al momento sembra essere esclusa. Massimo Merlino aveva solo piccoli precedenti, nessuno da fare pensare ad una possibile vendetta, mentre la pista privileggiata dagli inquirenti è quella di un legame con l’omicidio del fratello, avvenuto anche quello in maniera eclatante, in pieno giorno, sul corso di Girifalco.
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