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COTRONEI (KR) – E’ stato recuperato dai vigili del fuoco di Crotone il cadavere della persona dispersa nel lago Ampollino, in Sila, a causa dell’incidente dell’aereo avvenuto nelle scorse ore. I vigili del fuoco hanno operato con una piccola imbarcazione a bordo del quale c’erano i componenti del gruppo fluviale. Il cadavere è stato trovato ad una profondità di circa 4 metri. Si tratta di un uomo di 44 anni, Egidio Ritacca, originario di Firmo dove svolgeva la professione veterinaria.
L’incidente era avvenuto in mattinata quando un aereo ultraleggero decollato dall’aeroporto di Sibari è precipitato nel lago Ampollino.
Sul posto sono intervenuti i soccorsi con un elicottero della protezione civile, il soccorso alpino, vigili del fuoco e Carabinieri.
Sul posto sono intervenuti i soccorsi con un elicottero della protezione civile, il soccorso alpino, vigili del fuoco e Carabinieri.
Una delle persone a bordo del velivolo è stata portata in salvo mentre il cadavere della seconda è stato ritrovato nella tarda serata.
Sulle cause dell’incidente ancora non esiste certezza anche se si l’ipotesi principale riguarda un guasto meccanico. L’aereo con a bordo le due persone era partito dall’aerostazione di Sibari con altri due velivoli. Giunti nella zona del villaggio Baffa i tre aerei sono atterrati e successivamente due di loro hanno ripreso il viaggio per sorvolare il lago. L’aereo con le due persone a bordo, improvvisamente, sembra abbia avuto un guasto al motore ed è ammarato sul lago. Le due persone hanno quindi deciso di uscire dal velivolo e di raggiungere la costa a nuoto. Contestualmente il pilota del secondo aereo ha deciso di ammarare anche lui per prestare soccorso.
Si è tuffato in acqua ed ha raggiunto il pilota dell’aereo in avaria riportandolo a riva successivamente ha tentato di soccorrere anche il passeggero ma questi è scomparso sprofondando nel lago. Il pilota che è riuscito a salvare l’occupante dell’altro aereo ha raggiunto una abitazione per chiedere soccorso perchè quasi in ipotermia.
LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI CROTONE APRE UNA INCHIESTA – La Procura della Repubblica di Crotone ha avviato una inchiesta sull’incidente in cui il passeggero del velivolo è stato ritrovato cadavere mentre il pilota si è salvato. Per recuperare il corpo si è atteso l’arrivo dei sommozzatori dei vigili del fuoco da Reggio Calabria.I carabinieri hanno ricostruito la dinamica dell’incidente attraverso anche alcune testimonianze. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri, la protezione civile, il soccorso alpino ed il personale del Corpo forestale dello Stato.
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