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TAVERNA (CZ) – Era introvabile da ieri, lasciando la moglie ed i figli, in un evidente stato di agitazione; alle prime luci dell’alba sembra sia stato ritrovato in Sila, molto provato fisicamente e psicologicamente. Secondo gli inquirenti S.B. di Taverna, saprebbe molto di quello che è successo domenica mattina nei boschi di contrada Ciricilla, in Sila e che ha portato al ferimento di Antonio Pupo, l’uomo raggiunto da una fucilata alla testa mentre era nel bosco in cerca di funghi.
La responsabilità di S. B. è ancora tutta da chiarire, quello che appare chiaro è che si sarebbe trattato di un maledetto incidente. Un colpo partito accidentalmente che ha fracassato il cranio di Pupo. Nelle prossime ore si farà piena luce sull’accaduto.
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