SAN DEMETRIO CORONE (CS) – La microcriminalità cresce e la cittadinanza comincia a manifestare paura e preoccupazione. Per questo motivo un gruppo di abitanti di San Demetrio Corone, comune di 3.600 anime dell’entroterra cosentino, ha deciso di scendere in strada e impegnarsi in prima persona per restituire serenità ai concittadini. Ronde notturne, ovviamente non armate, questa la soluzione proposta da un gruppo di cittadini organizzati su basi volontarie per impedire il protrarsi di furti e microdelinquenza. La soluzione è stata proposta nella frazione Macchia Albanese. L’iniziativa è nata dopo l’ondata di furti registrati nel mese di settembre. «Ci siamo organizzati in ronde notturne, armati solo di voglia di sicurezza – afferma un volontario – per controllare il territorio dai malintenzionati e allertare le forze dell’ordine».
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