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COSENZA – Sono in gravi condizioni di salute i cinque cittadini di Rende che si sono presentati ieri mattina al Pronto Soccorso di Cosenza. Un intero nucleo familiare ha raggiunto l’ospedale con i chiari sintomi di una intossicazione alimentare. L’intervento dei medici ha subito confermato la prima diagnosi e sono state attivate tutte le procedure per prestare le prime cure necessarie alla donna e ai quattro uomini, fra cui un ragazzo, colpiti dalla sindrome di avvelenamento. 

Si è capito fin da subito che la patologia era provocata dall’ingerimento di alcuni funghi e dall’Ospedale hanno subito contattato l’Ispettorato Micologico dell’Asp di Cosenza. Sul posto è quindi intervenuto il dottor Orlando Marsico che insieme al dottore Ernesto Marra ha avviato gli esami. Parte dei funghi raccolti erano stati infatti surgelati e proprio su quelli è stato avviata una accurata ispezione microscopica per rinvenire eventuali batteri. 
L’esito dell’esame ha chiarito ogni dubbio perché sono state rinvenute spore di Amanita Phalloides, capostipite dei funghi velenosi ad alta mortalità. Proprio per questo i medici del Pronto Soccorso hanno operato le prime cure raccogliendo le informazioni dagli esperti del centro micologico. Marito e moglie che sembrano essere quelli più gravi sono stati trasferiti nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Cetraro. I tre figli sono ricoverati all’ospedale di Cosenza. 

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