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REGGIO CALABRIA – La salma della giovane badante ucraina, Tatiana Korupyatnyk, barbaramente uccisa e bruciata a Brancaleone il 15 settembre scorso, sta per essere riportata nel suo Paese. Le autorizzazioni necessarie pare siano state tutte rilasciate. La spesa complessiva prevista per il trasporto è di poco superiore ai tremila euro. Lo rende noto il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, che informa di aver dato una sua personale offerta per contribuire a pagare le spese per il rientro della salma della giovane donna ucraina. Corbelli dopo «aver manifestato la sua solidarietà e vicinanza ai familiari della giovane donna, espresso un grande sdegno per l’efferato delitto», domenica sera aveva ricordato Tatiana nel corso della finale regionale di Miss Italia al Teatro Rendano di Cosenza, con un minuto di silenzio di tutte le 50 finaliste e del numeroso pubblico presente in sala. Il leader di Diritti Civili aveva subito manifestato la volontà di contribuire alle spese per il rientro in patria della salma.  

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