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COSTERA’ MENO la fornitura di energia elettrica per i soggetti pubblici della Regione Basilicata.
E’ stata infatti firmata una convenzione tra la società Energetica lucana e la Edison Energia Spa in seguito a una gara che è stata aggiudicata a Edison che ha offerto uno sconto sulla base d’asta, ovvero sulla Convenzione Consip EE10, pari a 16,86 euro/MWh.
Con la Convenzione denominata SEL EE3, alla quale tutte le Amministrazioni lucane possono aderire, il risparmio rispetto a Consip sul costo dell’energia elettrica raddoppia, passando dal 10% della precedente Convenzione a circa il 20%. Per i soggetti pubblici interessati ad usufruire della Convenzione SEL EE3 è semplicissimo attivare la procedura di adesione, basta inviare una e-mail all’indirizzo info@selspa.it e chiedere di essere ricontattati (www.societaenergeticalucana.it), lo staff della Società provvederà al resto.
Per entrare nel merito della convenzione: razie all’effetto congiunto dell’innalzamento dello sconto offerto (da 8,5 euro euro/MWh a 16,86 euro/MWh di sconto) e della diffusione della Convezione presso le Amministrazioni (passate nell’ultimo anno da 9 a 34) il contributo della Società Energetica Lucana alla riduzione della bolletta degli Enti in Convenzione aumenta complessivamente ad un tasso superiore al 50% di anno in anno.
Dall’esame dei dati aggiornati al mese di settembre 2013, sugli 80 GWh di consumi annui di energia elettrica delle 34 Amministrazioni che hanno già aderito, il risparmio annuo è quantificabile in circa 1,6 milioni di Euro. Il Presidente della Società, Ignazio Petrone, e il CDA della SEL, puntano al coinvolgimento di tutta la Pubblica Amministrazione lucana (Province, Comuni, Aziende Sanitarie, Enti Strumentali e enti pubblici economici della Regione Basilicata, ecc.) e quindi al passaggio dalle 34 amministrazioni già in fornitura alle 173 potenzialmente interessate: “L’obiettivo è superare gli 80 GWh di fabbisogno soddisfatto e raggiungere la totalità del fabbisogno di energia elettrica degli enti pubblici lucani nel’arco dei prossimi mesi. La sfida è importante, infatti, il raggiungimento dei 200 GWh stimati consentirà la riduzione della bolletta della Pubblica Amministrazione lucana di circa 4 milioni di Euro all’anno!” Oltre alla indubbia convenienza economica la adesione alla Convenzione della Società Energetica Lucana consente ai soggetti pubblici di rispettare le stringenti norme in materia di acquisto di energia elettrica poste dalla recente normativa. La legge 135/2012, nota come spending review bis, nell’ottica di ridurre la spesa pubblica, individua nelle centrali di committenza (Consip o centrali di committenza regionali come la SEL) le strutture deputate a curare gli approvvigionamenti energetici della P.A..
Le Amministrazioni lucane hanno la possibilità di rivolgersi ad una struttura, messa a disposizione dalla Regione Basilicata, che assicura non solo il rispetto della normativa richiamata ma anche prezzi dell’energia più vantaggiosi rispetto a quelli praticati da Consip.
Inoltre, la Società Energetica Lucana si candida come modello di centrale di committenza regionale, unico nel suo genere, grazie all’offerta di una serie di servizi aggiuntivi e gratuiti che permettono all’Ente di tenere sotto controllo l’intero processo di approvvigionamento energetico e di intervenire sugli sprechi di energia nonché di snellire i processi amministrativi. A titolo di esempio la Società svolge attività quali controllo fatturazione (grazie al quale nell’anno 2012 sono stati recuperati oltre 140mila euro di errori di fatturazione) e specifici studi per individuare situazioni di inefficienze.
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