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REGGIO CALABRIA – La prima Commissione ”Affari istituzionali e Affari generali”, presieduta da Giuseppe Caputo, ha avviato, nella tarda mattinata odierna, i propri lavori alla presenza del sottosegretario alle Riforme Alberto Sarra. Piena condivisione, con l’approvazione all’unanimità dei presenti, sulla proposta di referendum abrogativo (decreti legislativi n.155 e 156 del 7.9.2012) delle normative in materia di riorganizzazione degli uffici giudiziari, della nuova organizzazione di tribunali ordinari e degli uffici del pubblico Ministero, nonchè della revisione delle circoscrizioni giudiziarie e degli uffici del giudice di pace. Al riguardo, l’organismo consiliare ha licenziato il provvedimento che ha quale obiettivo, da sottoporre al corpo elettorale, il mantenimento del presidio del Tribunale di Rossano. «Esprimo soddisfazione – ha sostenuto il presidente Caputo – per una decisione che considero dovuta, tenuto conto dell’importanza strategica che il Tribunale di Rossano riveste sull’intero territorio regionale, ma al tempo stesso significativa in quanto frutto di un processo condiviso e di responsabilità maturato nel corso della discussione odierna del provvedimento. Ovviamente, la battaglia è solo cominciata; attendiamo l’appuntamento del 23 settembre prossimo per l’approvazione definitiva dell’Aula, confidando anche che lo stesso facciano gli altri Consigli regionali in modo da rendere possibile l’indizione del referendum. In ogni caso, contiamo sempre sul fatto che, prima di ricorrere all’istituto referendario, che continuiamo a considerare una sorta di ultima ratio, il Ministro possa ritornare sulla questione con un decreto correttivo, opportunamente sollecitato dalla delegazione parlamentare calabrese».
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