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MATERA – “Una battaglia giusta per la riforma della giustizia nel Paese e a tutela delle esigenze della Basilicata, come dimostrano le vicende della soppressioni dei tribunali di Melfi e di Pisticci”: con tale obiettivo il presidente della Camera penale di Matera, Giuseppe Labriola, ha definito e attivato oggi presso il Tribunale la raccolta di firme a sostegno del referendum sulla giustizia.
“E’ una battaglia giusta – ha detto Labriola – per la giustizia e per il Paese, avviata dall’Unione delle Camere penali e proseguita da altri, ma che vede gli avvocati in primo luogo accanto ai cittadini impegnati perchè le riforme si facciano. La Basilicata ha due motivi in più per contribuire a raggiungere l’obiettivo referendario. Riteniamo che la chiusura del Tribunale di Mefi sia un’ingiustizia rispetto alle decisioni prese per il mantenimento di altre realtà. La soppressione del Tribunale di Pisticci, con il trasferimento a Matera dell’imponente carico di cause civili e con un organico largamente insufficiente, non risolve ma aggrava i problemi”. Gli avvocati iscritti all’Ordine di Matera sono circa 870. (ANSA)
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