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POTENZA – La Regione Basilicata “rivoluziona” il mondo della scuola, per avvicinare gli studenti alle opportunità occupazionali e alla crescita formativa, attraverso un progetto che, senza intaccare l’autonomia scolastica, prevede l’istituzione di fondazioni e poli, il collegamento con aziende e università, e la ristrutturazione degli edifici.
Il progetto – che segue il piano recentemente approvato dal Consiglio regionale – è stato illustrato ieri in serata, a Potenza, nel corso di un incontro con i rappresentanti degli enti locali, dei sindacati, degli imprenditori e dell’istruzione. Si tratta di una vera e propria rete che porta alla creazione di “poli” e “its”: i primi fanno riferimento a una tipologia di consorzi tra istituzioni scolastiche, organismi di formazione, imprese, università e centri di ricerca (per rendere la didattica più vicina alle nuove richieste del mondo del lavoro e all’innovazione, con il collegamento di scuole di diverso tipo); mentre gli its (istituti tecnici superiori) saranno i promotori delle fondazioni per gli istituti tecnici e professionali con esperienze sul campo e un biennio successivo di formazione superiore.
Altro capitolo della riforma che la Regione intende condividere e migliorare con il mondo della scuola e dell’impresa è quello relativo all’aggiornamento dei materiali a disposizione degli studenti, con l’acquisto di apparecchiature informatiche e la creazione di aule multimediali, biblioteche e laboratori. C’è inoltre una misura a sostegno degli insegnanti precari (inseriti nella terza fascia delle graduatorie provinciali) con un finanziamento di 4,3 milioni di euro per tirocini curricolari di 12 mesi, in 80 scuole di primo e secondo grado, e un impegno medio settimanale di 30 ore. Ultimo ambito del progetto è quello che riguarda la sicurezza degli edifici, con un primo finanziamento di sette milioni di euro, di cui quattro per Potenza e tre Matera, destinati agli istituti “Torraca” delle due città. Per l’assessore regionale alla formazione, Roberto Falotico, «l’offerta scolastica e formativa si appresta a sperimentare importanti mutamenti all’interno dei sistema scuola, educazione e formazione-lavoro, che consentiranno di sostenere un’offerta formativa di eccellenza capace di adattarsi all’esigenza del mondo del lavoro».
L’assessore regionale alle infrastrutture, Luca Braia, ha invece spiegato che «comincia una straordinaria campagna di interventi che consentirà di migliorare, consolidare e mettere in sicurezza il patrimonio edilizio scolastico».
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