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UN FURTO di auto, un megainseguimento in pieno entro poco dopo la mezzanotte. 
E’ stato decisamente movimentato anche se senza alcuna conseguenza il venerdì sera nel centro di Matera con l’arresto di un cittadino di origine marocchina di 21 anni richiedente asilo, tre feriti leggeri e due auto quasi completamente distrutte. 
In tutto questo un’intensa serata come a Matera non capiva spesso di vivere essendo, ed è uno dei grandi meriti che si porta appresso, una delle città più sicure d’Italia.
In quest’occasione il grado di sicurezza si vede anche dalla sollecitudine con cui viene risolta la situazione nel giro di poco meno di un paio d’ore. 
Ma andiamo con ordine. Nella tarda serata poco dopo le 22 in via Tommaso Stigliani nel centro della città viene rubata una Ford Fiesta ad un uomo di 64 anni di Acquaviva che era sceso per prendere un caffè nel bar lì vicino, l’uomo si rende conto che qualcuno penetra nella sua auto con l’intenzione di rubarla, si mette davanti ma non riesce ad impedire al ladro di rubare l’auto. 
Nello spostarsi per non rischiare di essere investito la vittima del furto si procura anche un problema ad una spalla con pochi giorni di prognosi che poi gli vengono diagnosticati nell’Ospedale di Matera. 
Nel frattempo l’auto una Ford Fiesta scappa via mentre i Carabinieri avvertiti di quanto successo registrano la denuncia del pensionato i Acquaviva e cercano l’auto. 
La trovano nei pressi dell’Ospedale dove l’uomo a bordo, che poi si scoprirà un giovane marocchino di 21 anni, scappa alla vista dei Carabinieri. 
Ne nasce un inseguimento che poco dopo la mezzanotte mette a soqquadro letteralmente tutto quanto il centro della città e finisce proprio in piazza Mulino con un impatto, per molti versi pauroso e per altri spettacolare con una Honda Jazz che si trova  a passare di lì.
Le due auto risultano sostanzialmente distrutte, il marocchino portato in Ospedale dove gli viene ravvisato un leggerissimo trauma cranico ma senza necessità di alcuna prognosi con il giovane che viene arrestato per furto aggravato e per possesso di oggetti atti ad offendere perchè nella sua auto viene trovata anche una mannaia con una lama di sedici centimetri. Negativi risultano i primi riscontri circa l’uso di alcol o droga.
Piccoli danni senza conseguenze anche ai due occupanti della Honda Jazz guaribili con un paio di giorni di prognosi mentre l’auto ha riportato indubbiamente danni più gravi. 
Nel frattempo la zona nel venerdì e dunque con molta gente che era in giro a quell’ora viene occupata e diventa il teatro del venerdì sera cittadino. 
Moltissimi i passanti, ancor di più ovviamente i curiosi e il chiacchiericco che si moltiplica nel corso della notte e diventa il principale argomento di discussione anche nel corso di tutta quanta la giornata di ieri.
Le verifiche dei Carabinieri hanno, infine, portato a confermare che l’uomo arrestato era già noto perchè non erano mancate nelle passate settimane una serie di segnalazioni di alcuni esercizi commerciali nei quali stazionava disturbando i clienti che si recavano nei locali e chiedendo lavoro agli esercenti. Non c’è mai stata, a quanto pare, alcuna denuncia sull’argomento ma in realtà il giovane non poteva essere assunto proprio per il suo status di richiedente asilo con il quale si trovava in città.
p.quarto@luedi.it

UN FURTO di auto, un megainseguimento in pieno entro poco dopo la mezzanotte. E’ stato decisamente movimentato anche se senza alcuna conseguenza il venerdì sera nel centro di Matera con l’arresto di un cittadino di origine marocchina di 21 anni richiedente asilo, tre feriti leggeri e due auto quasi completamente distrutte. In tutto questo un’intensa serata come a Matera non capiva spesso di vivere essendo, ed è uno dei grandi meriti che si porta appresso, una delle città più sicure d’Italia.In quest’occasione il grado di sicurezza si vede anche dalla sollecitudine con cui viene risolta la situazione nel giro di poco meno di un paio d’ore. 

Ma andiamo con ordine. Nella tarda serata poco dopo le 22 in via Tommaso Stigliani nel centro della città viene rubata una Ford Fiesta ad un uomo di 64 anni di Acquaviva che era sceso per prendere un caffè nel bar lì vicino, l’uomo si rende conto che qualcuno penetra nella sua auto con l’intenzione di rubarla, si mette davanti ma non riesce ad impedire al ladro di rubare l’auto. Nello spostarsi per non rischiare di essere investito la vittima del furto si procura anche un problema ad una spalla con pochi giorni di prognosi che poi gli vengono diagnosticati nell’Ospedale di Matera. 

Nel frattempo l’auto una Ford Fiesta scappa via mentre i Carabinieri avvertiti di quanto successo registrano la denuncia del pensionato i Acquaviva e cercano l’auto. La trovano nei pressi dell’Ospedale dove l’uomo a bordo, che poi si scoprirà un giovane marocchino di 21 anni, scappa alla vista dei Carabinieri. 

Ne nasce un inseguimento che poco dopo la mezzanotte mette a soqquadro letteralmente tutto quanto il centro della città e finisce proprio in piazza Mulino con un impatto, per molti versi pauroso e per altri spettacolare con una Honda Jazz che si trova  a passare di lì.

Le due auto risultano sostanzialmente distrutte, il marocchino portato in Ospedale dove gli viene ravvisato un leggerissimo trauma cranico ma senza necessità di alcuna prognosi con il giovane che viene arrestato per furto aggravato e per possesso di oggetti atti ad offendere perchè nella sua auto viene trovata anche una mannaia con una lama di sedici centimetri. Negativi risultano i primi riscontri circa l’uso di alcol o droga.

Piccoli danni senza conseguenze anche ai due occupanti della Honda Jazz guaribili con un paio di giorni di prognosi mentre l’auto ha riportato indubbiamente danni più gravi. Nel frattempo la zona nel venerdì e dunque con molta gente che era in giro a quell’ora viene occupata e diventa il teatro del venerdì sera cittadino. Moltissimi i passanti, ancor di più ovviamente i curiosi e il chiacchiericco che si moltiplica nel corso della notte e diventa il principale argomento di discussione anche nel corso di tutta quanta la giornata di ieri.

Le verifiche dei Carabinieri hanno, infine, portato a confermare che l’uomo arrestato era già noto perchè non erano mancate nelle passate settimane una serie di segnalazioni di alcuni esercizi commerciali nei quali stazionava disturbando i clienti che si recavano nei locali e chiedendo lavoro agli esercenti. Non c’è mai stata, a quanto pare, alcuna denuncia sull’argomento ma in realtà il giovane non poteva essere assunto proprio per il suo status di richiedente asilo con il quale si trovava in città.

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