CAMBRIDGE (INGHILTERRA) – Poche le opportunità di lavoro in Italia, la situazione si acuisce in Calabria rispetto al resto del Paese, molti giovani sono costretti ad emigrare. La Calabria? Sconosciuta ai più e se nota lo è solo da chi ha qui amici o parenti e lo è solo come terra di mafia o per il buon cibo. In Brasile è molto richiesta la Linguiça calabrese, un’ottima carne di maiale. In Russia lamentano prezzi troppo alti del cibo italiano in vendita a Mosca. Ma la vera pubblicità alla terra calabra riesce a farla efficacemente solo chi casualmente si trova per qualsiasi motivo a risiedere nel territorio calabro e d apprezzarne cibo, clima, abbigliamento, posizione geografica.
Come emerge dalle interviste fatte, tuttavia la distanza geografica e le difficoltà di collegamento con alcune città europee e alcuni pregiudizi derivanti dalle poche e cattive notizie che giungono all’estero diventano veri e propri semafori rossi per l’incremento del turismo. Cambridge è una città della Gran Bretagna crocevia di intercultura, dove si recano studenti di tutte le età per migliorare le proprie conoscenze della lingua Inglese e qui abbiamo condotto la maggior parte delle interviste chiedendo a business man e woman di varie nazionalità se conoscono la nostra Regione e quali le opportunità di lavoro nel loro Paese. Emerge come dato significativo che pur essendo la nostra Regione tappa importante come mèta turistica in realtà è ignorata dai più.
L’Italia come mare sembra fermarsi a Forte dei Marmi. Sono in pochi a conoscere le bellezze naturali dell’Italia del Sud con i suoi mari caldi e il clima temperato con le montagne della Sila ed i suoi villaggi. Altro dato importante è che all’estero per chi segue le notizie relative al meridione d’Italia: Campania, Sicilia e Calabria sono considerate come terra di mafia senza distinzione tra mafia, camorra, ‘ndrangheta. Si inserisce tutto in un unico calderone.
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