2 minuti per la lettura
POTENZA – Quarantuno furti in 30 giorni. Ma anche tante, forse troppe, le auto danneggiate. E’ il resoconto dei residenti tra Montereale e viale Dante sui furti con scasso che si verificano nella zona da un po’ di tempo a questa parte. Si tratta di delinquenti che rompono i vetri delle auto parcheggiate per rubare borse e tutto ciò che in un’automobile distrattamente viene abbandonato. Solo nella giornata di lunedì se ne sono verificati tre. Il retaggio culturale in base al quale Potenza è un’isola felice esiste ancora. E così c’è chi lascia l’automobile aperta e addirittura con le chiavi inserite all’interno, chi dimentica borse e buste piene di roba in bella vista.
I residenti sono davvero stanchi. Se episodi di questo tipo si verificano con una tale frequenza per chi delinque è il segnale che si può agire indisturbati in una zona centrale, per giunta, e priva di controlli. Nonostante siano già state informate le forze dell’ordine, che si sono messe sulle tracce dei furfanti, i cittadini chiedono maggiore sorveglianza. Per la propria sicurezza, per quella di chi frequenta abitualmente la zona – e sono in tanti, dal momento che si tratta delle principali arterie di collegamento con il centro storico – per l’immagine stessa dei quartieri interessati, molto vissuti dalla cittadinanza per via del parco e del solito struscio. C’è poi la questione dell’illuminazione pubblica, non ritenuta adeguata, principalmente da Montereale a scendere fino a via della Pineta, verso sinistra e in via dei frassini verso destra, dal vecchio Coni in avanti. A ciò si aggiungono i perenni cantieri aperti per la ristrutturazione del ponte e lungo via della Pineta. Sono zone già in passato protagoniste di scippi, le cui vittime sono state principalmente donne a passeggio. In quei casi, però, si è trattato di episodi per lo più sporadici e che non si sono mai verificati con la stessa frequenza dei furti alle auto. L’ansia dei cittadini, pertanto, cresce ogni giorno che passa. Che sia il segnale di una città che sta cambiando o si tratta di “ragazzate” che vanno comunque arginate e con urgenza?
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA