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DUE CONIUGI ultrasettantenni, originari di Castelsaraceno, in Basilicata, sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Lauria nell’ambito di verifiche contro le frodi alla spesa pubbica. Dagli accertamenti è emerso che hanno indebitamente percepito assegni sociali ai danni dell’Inps. I due coniugi, emigrati nella Repubblica Argentina alla fine degli anni ’40, hanno fatto rientro in Italia nel 2004 per richiedere la pensione sociale.
Dopo aver ottenuto il beneficio economico ed aver trascorso un periodo minimo, sono ritornati in Argentina dove hanno riacquistato la residenza a giugno del 2006 senza comunicarlo agli enti preposti. Si è configurato, in sostanza, il “silenzio antidoveroso” che ha consentito loro di continuare a percepire indebitamente l’assegno sociale erogato dall’Inps per un totale complessivo, per entrambi i beneficiari, di 84.421 euro. Il sussidio è stato sospeso dall’Inps e già dal prossimo mese non sarà erogato.
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