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ROMA – La quinta commissione del Csm ha deliberato, all’unanimità, la nomina di Michele Prestipino a procuratore aggiunto di Roma. La decisione definitiva dovrà essere presa dal plenum di Palazzo dei Marescialli che potrebbe pronunciarsi già prima della pausa estiva. Prestipino, attualmente aggiunto a Reggio Calabria, dovrebbe così andare a ricoprire il posto che era di Alberto Caperna, deceduto qualche mese fa. Prestipino, se la sua nomina diverrà definitiva, ritroverà a Roma come capo Giuseppe Pignatone, con il quale ha lavorato già nella Procura reggina e prima ancora a Palermo, dove sostennero, tra l’altro, l’accusa nel processo contro l’ex governatore Totò Cuffaro.
E a Roma c’è anche Renato Cortese, capo della Squadra Mobile nella capitale dopo l’esperienza in riva allo Stretto. Anche Cortese aveva operato con Pignatone e Prestipino in Sicilia e i tre sono stati protagonisti tra l’altro della cattura del superboss Provenzano.
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