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SOVERATO (CZ) – Lanciare un grido d’allarme, perché la criminalità organizzata sta soffocando i territori. Riunito nella sala consiliare del Comune di Soverato, il “comitato per la legalità e sviluppo del basso Ionio e Preserre” ha provato a trovare una via d’uscita. All’iniziativa erano presenti diversi rappresentanti delle istituzioni locali e personalità del mondo ecclesiastico: dal prefetto al questore, da tantissimi sindaci e politici al vescovo di Catanzaro-Squillace Vincenzo Bertolone. E tra i presenti c’era anche il sottosegretario ai servizi segreti Marco Minniti.
Ma soprattutto c’era un mare di pubblico a discutere del tema della legalità di fronte all’offensiva criminale. Ed è proprio alla gente onesta che il Comitato ha voluto rivolgersi: «E’ necessario un patto per la legalità, che ci consenta di estirpare il male di questa terra: la mafia», ha detto Michele Drosi, sindaco di Satriano. «L’illegalità – ha chiosato monsignor Bertolone – rappresenta il più grande male. Ma non bastano solo convegni: è necessaria un’azione quotidiana da parte di tutti noi»
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