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CASTROLIBERO – Riparte a Castrolibero la rassegna teatrale “Chi è di scena”, giunta all’ottava edizione e, come sempre, organizzata dall’associazione Ditirambo e dal Comune. Una rassegna che, anno dopo anno, ha saputo conquistare fette di pubblico sempre più consistenti e ritagliarsi un posto di rilievo tra gli appuntamenti estivi, teatrali e non solo, del Cosentino e della regione.
Una rassegna, inoltre, che partita come rassegna esclusivamente di prosa, negli ultimi anni, si è aperta anche ad altri generi di spettacolo. Una scelta, questa, da un lato voluta dagli organizzatori per accontentare sempre di più i gusti del pubblico ma anche imposta dal momento congiunturale generale e che, soprattutto nella Cultura, ha costretto l’intero settore a tagli assolutamente drastici. Il direttore artistico di “Chi è di scena”, Antonello Lombardo, insieme a Massimo Scarpelli e ad Enzo Naccarato, ha comunque allestito un cartellone con nomi di tutto rispetto: si parte da Massimo Lopez (The summer swing, mercoledì 10) per proseguire poi con la satira di Manlio Dovì (Dal Berlusc… al burlesque, venerdì 12) ed offrire poi (giovedì 18) al pubblico dell’anfiteatro “Tieri” un’opera lirica completa e importante come “Il barbiere di Siviglia”. Il giorno dopo spazio alla prosa con Paola Quattrini protagonista di “Oggi e già domani” mentre il 23 luglio un’altra donna, Serena Autieri, salirà sul palcoscenico per rendere omaggio a Elvira Donnarumma, “La sciantosa” napoletana. Chiusura, il 25 luglio, con un classico del teatro mondiale, “L’avaro” di Moliere che avrà il volto e la simpatia di Lello Arena. «Sette anni di successi e l’entusiasmo di sempre – dice Antonello Lombardo – e siamo pronti per un’altra stagione all’insegna della qualità, confermandoci l’unica rassegna del mese di luglio». Una rassegna che, tiene a dire ancora Lombardo, «ha sempre mantenuto gli impegni con le compagnie e che può vantarsi di essere il fiore all’occhiello della produzione culturale non solo di Castrolibero. Anche a costo di importanti sacrifici. Non è un mistero per nessuno che i tempi sono difficili per tutti, per i cittadini, per i Comuni e per le compagnie, che sono sempre di meno, che difficilmente escono prima di agosto alcune delle quali hanno deciso di non venire più in Calabria perchè scottate da brutte esperienze».
Da queste parti, invece, «facciamo quel che possiamo, attingendo da fondi comunali, provinciali e in attesa di una risposta da parte della Regione». Più sponsor privati “che ci sono già” precisa Lombardo ma per coloro i quali volessero avvicinarsi il Comune ha emanato un avviso pubblico, disponibile sul sito del Comune, per la ricerca di sponsor che serviranno a sostenere ancor di più la rassegna. Capitolo scelte: Lombardo le difende, sottolinea più volte la qualità degli artisti, garantisce la bontà degli spettacoli che in qualche caso, come “Il barbiere di Siviglia” arrivano «a supplire mancanze di altri enti» con riferimento esplicito al Rendano e a una stagione lirica con tante sofferenze. «Invece noi a Castrolibero porteremo l’Orchestra Sinfonica siciliana, composta da 31 elementi, più 21 tra coristi e attori. Tra i protagonisti ci sarà il basso-baritono Simone Alaimo, un elemento di spicco della lirica italiana». Sempre in tema di musica, perchè scegliere due concerti, come quelli che verranno a proporre Lopez e la Autieri? «Non sono dei concerti veri e propri – spiega ancora il direttore artistico – ma degli appuntamenti che possono tranquillamente stare in un alveo teatrale come il nostro. Due appuntamenti dove, in qualche modo, la musica si fa teatro e che potrebbero stare anche in cartelloni invernali». Dovì? «Un nome che non ha bisogno di presentazioni, un attore apprezzato, un imitatore che il grande pubblico ha conosciuto al Bagaglino che con la sua satira e con la sua ironia ci farà divertire».
Per gli amanti della prosa restano Paola Quattrini e Lello Arena. «La prima è una signora attrice, che più passano gli anni e più diventa brava». Sarà protagonista di un monologo, “Oggi è già domani” scritto da Willy Russel in cui era stata diretta da Pietro Garinei. «Quello di Arena – dice ancora Lombardo – a Castrolibero è un gradito ritorno. Sono contento che sarà impegnato nell’Avaro di Moliere in un personaggio che secondo me è nelle sue corde e che saprà rendere con la bravura che tutti gli riconoscono». Spazio a rigraziamenti: «Quest’anno abbiamo dovuto superare anche il periodo elettorale. Non c’è più il sindaco Orlandino Greco ma il nuovo primo cittadino, Giovanni Greco, ha da subito fatto capire quanto tenga alla rassegna “Chi è di scena”. Insieme a lui c’è da dire grazie all’intera giunta comunale con una sottolineatura particolare per l’assessore Rovere che per noi è un punto di riferimento importante».
Infine i costi: un biglietto costerà 10 euro per Dovì, Arena e la Quattrini. Per Lopez, la Autieri e “Il barbiere” 15 euro con possibilità di tagliandi ridotti a 10.
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