1 minuto per la lettura
TAVERNA. Il cielo plumbeo di questa ultima domenica di giugno non è riuscito a scalfire l’entusiasmo ne a sbiadire gli sgargianti colori della prima manifestazione di Urban Knitting realizzata in Calabria. Le pezze colorate, preparate dai volontari delle Proloco della provincia e dagli appassionati di questa originale forma di street art, hanno fatto bella mostra di sé nell’anfiteatro intitolato al patrono della cittadina. Protagonista assoluto dell’evento, Mattia Preti; per ricordarlo, nel quarto centenario dalla nascita, sono state realizzate un gran numero di pezze colorate, di diverse forme e misure che, opportunamente assemblate tra loro, hanno formato il nome del grande artista seicentesco a cui Taverna ha dato i natali. Artefici di questo successo, che ha risvegliato nelle cultrici del genere, l’entusiasmo mai sopito per l’antica arte del lavoro a maglia ed ad uncinetto, la Proloco di Taverna, presieduta da Giovanni Talarico e l’associazione culturale “E Spazio 23” di Faenza, divenuta la capitale italiana dell’urban knitting.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA