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Un uomo di Roccaforte del Greco, Luigi Palamara, è stato condannato in primo grado a 5 anni e 6 mesi di reclusione per estorsione ai danni della madre.
La condanna è stata inflitta dal Tribunale di Reggio Calabria in composizione collegiale, Olga Tarzia presidente. L’uomo era accusato di estorsione in concorso, per fatti risalenti a poco più di dieci anni fa, ai danni della propria madre.
La compagna di Palamara, Bruna Massara, imputata anch’ella in concorso, è stata invece assolta, così come richiesto dallo stesso pubblico ministero Rosario Ferracane.
Un uomo di Roccaforte del Greco, Luigi Palamara, è stato condannato in primo grado a 5 anni e 6 mesi di reclusione per estorsione ai danni della madre. La condanna è stata inflitta dal Tribunale di Reggio Calabria in composizione collegiale, Olga Tarzia presidente. L’uomo era accusato di estorsione in concorso, per fatti risalenti a poco più di dieci anni fa, ai danni della propria madre. La compagna di Palamara, Bruna Massara, imputata anch’ella in concorso, è stata invece assolta, così come richiesto dallo stesso pubblico ministero Rosario Ferracane.
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