1 minuto per la lettura
CROTONE – Due ragazzini di appena 13 anni sono stati denunciati dai carabinieri della Stazione di Roccabernarda alla Procura dei minori di Catanzaro perchè ritenuti gli autori degli atti vandalici compiuti nella notte tra il 6 e 7 maggio scosi all’interno della scuola che frequentano. In quel frangente furono distrutti alcuni registri di classe, danneggiate alcune piante e vergate su muri dei corridoi con bombolette di vernice spray scritte inneggianti alla mafia oltre a disegni osceni. Le indagini dei carabinieri accertato che i registri distrutti dai vandali riguardavano solo due classi, all’interno delle quali alcuni alunni rischiavano di venire bocciati a causa delle numerose assenze. Questo ha consentito di stringere il cerchio sui possibili autori degli atti vandalici e, anche con l’ausilio di docenti e studenti, sono stati individuati i due minori che frequentano la seconda e terza media della scuola, entrambi 13enni. Gli atti dell’indagine sono ora al vaglio della Procura dei minori di Catanzaro; sebbene per i due tredicenni valga il principio della non imputabilità in relazione alla loro età, permane per le famiglie la responsabilità penale ed economica dei danni arrecati alla scuola
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA