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VIBO VALENTIA – Il pubblico ministero Santi Cutroneo ha chiesto il rinvio a giudizio per diciassette persone coinvolte a vario titolo nell’inchiesta sui veterinari assenteisti dell’Asp di Vibo Valentia. L’indagine, inizialmente, aveva portato all’arresto, poi non convalidato, di dieci veterinari colti in flagranza di reato. I successivi approfondimenti investigativi operati dai carabinieri della Stazione di Vibo Valentia hanno consentito alla Procura di Vibo Valentia l’allargamento dell’indagine, la sua chiusura e l’esercizio dell’azione penale.
Tra le richieste di rinvio a giudizio anche quella a carico del dirigente Saverio Paglianiti, che a suo tempo aveva denunciato il fenomeno dell’assenteismo al Settore veterinario dell’Asp di Vibo. Gli altri che adesso attendono l’udienza preliminare sono il dirigente veterinario Mario Mazzeo, attuale capogruppo del Pdl in consiglio comunale a Vibo, Domenico Piraino, Stefania Mazzeo, Chiarina Cristelli, Antonio Teti, Domenico Cocciolo, Maria Parisi, Giuseppe Ubaldo Pugliese, Damiano Romano Domenico Pisani e Domenico Mazzitelli, Isabella Campisi, Vincenzo Carnovale, Giuseppe Loiacono, Giuseppe Parisi, Damiano Romano e Salvatore Fiorillo. A vario titolo devono rispondere di truffa e falso in relazione ad una serie di episodi di assenteismo risalenti al 2011.
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