REGGIO CALABRIA – L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente Arpacal e la direzione regionale marittima di Reggio hanno siglato una nuova convenzione per regolare le attività comuni anche in prossimità della nuova stagione balneare. A sottoscrivere la convenzione, che avrà durata triennale, sono stati il direttore marittimo di Reggio, Gaetano Martinez ed il direttore generale dell’Arpacal, Sabrina Santagati. L’iniziativa fa seguito alla «proficua esperienza realizzata nel 2012, attraverso la quale è stato possibile garantire il controllo delle acque di balneazione, il monitoraggio marino e, allo stesso tempo, la vigilanza ambientale lungo tutto il litorale calabrese, raggiungendo allo stesso tempo importanti economie generali di spesa».
«Per la stagione 2013, già dai primi giorni di aprile come prevede il calendario nazionale – ha affermato Santagati – i tecnici dei nostri dipartimenti provinciali stanno regolarmente procedendo agli adempimenti previsti dalla normativa per il controllo delle acque di balneazione. Questo accordo, che nasce appunto sulla base dell’ottima esperienza fatta insieme nel 2012 ed anche da convenzioni firmate su base provinciale nel 2011, ci permetterà di garantire in maniera più efficace e tempestiva l’azione sulle coste calabresi al fianco delle capitanerie di porto che, come è noto, sono punti di riferimento anche per il contrasto alle illiceità ambientali. Questo protocollo conferma il nostro intendimento: collaborare con altri Enti a garanzia di livelli elevati di controllo ambientale, mantenendo costi di gestione sostenibili» «L’accordo sottoscritto – prosegue la nota – regolamenta, nel rispetto delle specifiche competenze istituzionali, le attività in sinergia, garantendo lo svolgimento del programma di campionamento dei prelievi mensili, previsti nella campagna di balneazione 2013 lungo il litorale calabrese, con il supporto dei mezzi nautici delle Capitanerie di Porto e l’attività analitica dei Dipartimenti provinciali Arpacal. Il supporto delle Capitanerie di Porto calabresi ha permesso all’Arpacal di ottimizzare l’efficacia delle attività di controllo e monitoraggio ambientale in Calabria».
«La convenzione – ha sostenuto Martinez – conferma il proficuo rapporto di collaborazione ormai da anni avviato con l’Arpacal nel segno del comune obiettivo istituzionale della tutela dell’ambiente marino e dello sviluppo sostenibile delle aree costiere. Una collaborazione quanto mai attuale in quanto piena attuazione dei principi di ottimizzazione e economicità dell’azione degli enti».