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CATANZARO – Il Consiglio superiore della Magistratura ha deciso l’invito di due magistrati ordinari in tirocinio per la Procura della Repubblica di Catanzaro. Lo si è appreso in ambienti giudiziari del capoluogo calabrese. La decisione è stata presa dopo che inizialmente era stato ridotto da due a uno il numero dei magistrati da inviare come pm a Catanzaro. La notizia dell’invio di due magistrati ha suscitato a Catanzaro grande soddisfazione, dopo i malumori manifestati ieri dai pm, anche se è stato sottolineato che la situazione complessiva dell’ufficio resta comunque difficile.
La Procura del capoluogo calabrese ha attualmente una scopertura effettiva dell’organico del 33%. Sui 18 magistrati in organico, infatti, tre pm sono stati trasferiti (due hanno già lasciato l’ufficio), altri due sono in maternità ed uno figura sulla carta ma in realtà è stato trasferito in seguito ad un procedimento disciplinare. L’organico effettivo si riduce così a 12 pm in servizio, sei dei quali alla Dda. Da diverso tempo è stata segnalata, in diverse occasioni, la grave situazione della Procura di Catanzaro. La Dda di Catanzaro ha competenza su quattro province (Catanzaro, Cosenza, Crotone e Vibo Valentia) ad alta densità mafiosa e otto tribunali distrettuali lontani centinaia di chilometri dal capoluogo, con un milione e mezzo di abitanti.
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