2 minuti per la lettura
CATANZARO – Si è concluso con sei condanne a pene comprese fra i 14 e i 2 anni di reclusione il giudizio abbreviato a carico di altrettanti imputati coinvolti nell’operazione battezzata «The Wall», diretta contro un’organizzazione dedita al narcotraffico operativa a Catanzaro e con canale di approvvigionamento a Napoli. Il giudice distrettuale dell’udienza preliminare di Catanzaro, Livio Sabatini, ha accolto le richieste formulate all’udienza del 14 novembre scorso dal pubblico ministero, Elio Romano, infliggendo pene di poco diverse di quelle sollecitate dalla Procura antimafia, ed ha condannato Alessandro Critelli a 14 anni e 8 mesi di reclusione (il pm aveva chiesto 16 anni di reclusione); la moglie di quest’ultimo, Maria Passalacqua, a 8 anni (chiesti 14 anni); Giuseppe Lazzarini a 8 anni e 4 mesi (chiesti 8 anni); Domenico Chirumbolo e Antonio Giudice a 4 anni 5 mesi e 10 giorni ciascuno (chiesti 4 anni e 8 mesi ciascuno); Ivan Manfredi a 2 anni e 8 mesi e 14.600 euro (chiesti 3 anni e 4 mesi e 16.000 euro di multa). Le pene sono così scontate di un terzo per la scelta del rito alternativo al dibattimento.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA