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GIOIA TAURO (RC) – Circa 200 chili di cocaina sono stati sequestrati al porto di Gioia Tauro. L’operazione è stata condotta dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Reggio Calabria, appartenenti al Gico sezione Goa e del gruppo della Guardia di Finanza di Gioia Tauro, unitamente ai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Ufficio Svad di Gioia Tauro. La droga è stata rinvenuta all’interno di un container in transito presso il porto calabrese e sbarcato dalla nave mercantile Msc. L’operazione, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, in stretto e costante coordinamento con la Procura della Repubblica di Palmi, s’inquadra nell’ambito di una più vasta attività di polizia giudiziaria che ha consentito, dopo una serie di incroci documentali e successivi meticolosi controlli eseguiti su numerosi container in transito presso il porto di Gioia Tauro, realizzati anche attraverso l’impiego di apparecchiature scanner in uso alla Dogana, di individuare l’illecito carico di droga, destinato a Napoli e proveniente dal Sud America. La merce avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, oltre 40 milioni di euro. I sospetti degli investigatori sono sorti dalla comparazione tra la documentazione doganale e le caratteristiche fisiche del carico, costituito da «pellame». All’esito dei controlli eseguiti, i Finanzieri ed i Funzionari della Dogana di Gioia Tauro hanno contato, all’interno di 5 borsoni.
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