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CATANZARO – La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio del comandante della polizia municipale del Comune di Simeri Crichi, Nicola Canino, di 57 anni, e dell’agente Maria Rita Berlingò, di 37 anni, per i reati di abuso, falso e omissione in atti d’ufficio. L’inchiesta, condotta dal sostituto procuratore della Repubblica Carlo Villani, riguarda la manomissione di una serie di verbali per violazioni del codice della strada ed in particolare sui limiti di velocità. Canino e Berlingò sono accusati di aver applicato ad alcuni automobilisti delle sanzioni più basse da quelle previste.
In alcuni casi, inoltre, la procura ipotizza anche l’omessa contestazione delle violazioni del codice della strada. Le presunte violazioni commesse avrebbero prodotto danni economici al Comune. Nella richiesta di rinvio a giudizio viene contestato anche il falso pagamento, attraverso l’archivio informatico, delle multe per violazioni al codice della strada. Si ipotizza anche la manomissione delle fotografie scattate dagli autovelox utilizzati per rilevare la velocità degli autoveicoli. L’udienza preliminare nei confronti dei due indagati si svolgerà il 14 maggio prossimo.
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