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CIRO’ MARINA (Crotone) – Da Cirò Marina a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia. Dove conduceva una vita da nababbo vivendo in hotel e scorrazzando alla guida di auto di lusso prese a noleggio. Il tutto grazie ad assegni rubati che rifilava al saldo del conto alle vittime delle sue truffe. In questo modo ha collezionato una serie di denunce per insolvenza fraudolenta e truffa e ieri l’uomo, un 31enne, è stato arrestato dai carabinieri di Sant’Ilario d’Enza dopo l’ennesima truffa che ha cercato di compiere ai danni di un albergatore del paese. 

Con l’accusa di truffa e ricettazione è finito in manette Alberto Filippelli, originario di Cirò Marina (Crotone) e residente a Luzzara (Reggio Emilia). I Carabinieri lo hanno individuato durante i controlli degli alloggiati ad un albergo del paese. «Dorme da noi da 5 giorni, è una brava persona. Pensi mi ha già anticipato parte del dovuto!», ha detto l’albergatore al Maresciallo. Ma l’assegno consegnato come anticipo, in realtà, apparteneva ad un carnet di assegni rubato durante un furto in un’abitazione di Cologno Monzese e quindi non esigibile.
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