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ROSARNO (Reggio Calabria) – Viaggiavano in auto con un ordigno esplosivo, per questo due giovani sono stati arrestati dalla polizia di Stato con l’accusa di detenzione e porto di materiale esplodente. È accaduto stamani sulla strada provinciale 52, in contrada Serricella di Rosarno, nei pressi del bivio per la strada statale 18. In manette sono finiti Filippo Pagano e Rinaldo Loielo, entrambi di 23 anni e residenti a Soriano Calabro (Vibo Valentia).
L’autovettura Smart sulla quale viaggiavanbo i due è stata fermata per un normale controllo, ma alla vista degli agenti uno dei due ha subito confessato che in auto si trovava una bomba. A quel punto è scattato un piano di sicurezza e l’area è stata isolata, anche per la circolazione stradale, in attesa dell’intervento degli artificieri. Questi ultimi, una volta sul posto, hanno messo in sicurezza l’ordigno definito ad «alta potenzialità». Loielo, già noto alle forze dell’ordine, e Pagano, incensurato, sono stati tratti in arresto.

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