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COSENZA – Erano partiti alle 8 e 30 da Paola e mezz’ora dopo avrebbero dovuto arrivare a Cosenza. Non potevano immaginare che quel viaggio, invece, sarebbe durato per tutta la mattinata e per molti di loro si sarebbe trasformato in un incubo. Il regionale 22467 di Trenitalia, infatti, è rimasto fermo poco dopo aver imboccato la lunga galleria che divide la linea tirrenica dall’area urbana bruzia. E lì è rimasto per oltre due ore, con i passeggeri che, a bordo, erano infuriati per il ritardo.
Erano circa cinquanta i pendolari che avevano scelto di viaggiare in treno per raggiungere la città. Tra loro, professionisti e studenti. E per chi soffriva di claustrofobia la situazione è diventata esasperante.
Da Trenitalia spiegano che il locomotore del convoglio era rimasto in panne. Impossibile intervenire in galleria e impossibile anche andare ad agganciarlo da Castiglione cosentino. L’unica soluzione è stata inviare un locomotore da Paola: il treno è stato riportato nella stazione e da lì i passeggeri sono stati dirottati su un bus sostitutivo. Nel frattempo, però erano già passate le 11. Quando finalmente i pendolari sono arrivati a destinazione, la mattinata si era ormai conclusa.
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