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PETILIA POLICASTRO (Crotone) – I Carabinieri della Stazione di Petilia Policastro (Kr), in collaborazione con i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, hanno rintracciato e tratto in arresto un cittadino rumeno, Alin Florin Buneata, 32 anni, su cui pendeva da sette mesi un mandato di arresto europeo emesso dalla magistratura rumena per una serie di furti e rapine. La Procura di Bucarest lo ha condannato a 5 anni di reclusione per furti e rapine commessi nella madrepatria a partire dal 2011.
Sul finire dell’estate scorsa in tutti i Comandi dei Carabinieri e nelle Questure è giunta dall’Interpol una nota riguardante l’uomo, con l’indicazione di arresto immediato. Il soggetto, da un controllo sulle banche dati delle Forze di polizia, risultava essere stato di passaggio nel catanzarese e nel crotonese. Da qui l’inizio da parte dei Carabinieri di una verifica nella piccola ma stabile comunità di cittadini rumeni di Petilia Policastro, per lo più impiegati nel settore della lavorazione del legno nella Frazione di Foresta. Bureana era risultato presente a Petilia verso la fine dell’estate per poi, sempre secondo le informazioni acquisite dai militari, passare l’autunno e le vacanze natalizie presso alcuni parenti in Svizzera. Un paio di giorni fa il rientro in Calabria. Ieri notte, i Carabinieri, avuta la certezza del suo rientro, han fatto irruzione in un casa al centro del Paese e hanno condotto l’ex ricercato, dopo aver espletate le formalità di rito, nel carcere di Catanzaro. Il rumeno si èdetto inncredulo per il fatto di aver varcato più volte i confini europei senza alcun tipo di problema, salvo poi concludere la sua fuga in un piccolo e anonimo paesino del crotonese.

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