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MILANO – Gli agenti della Squadra mobile di Milano, con la collaborazione dell’Interpol, hanno arrestato Emilio Fratto, commercialista milanese di 44 anni legato alla cosca ‘ndranghetista calabrese dei Bellocco, accusato di trasferimento fraudolento di valori aggravato dall’aver favorito l’associazione di stampo di mafioso.
Fratto è stato arrestato ieri sera in un appartamento a nord di Londra dalla polizia londinese che lo ha sorpreso mentre si trovava in compagnia di altri connazionali. L’uomo era latitante dal giugno scorso ed è riuscito a sfuggire agli arresti del ‘Blue Call’, l’operazione congiunta di polizia e carabinieri eseguita lo scorso novembre contro la cosca dei Bellocco di Rosarno relativa alla gestione di un call center a Milano. La sua cattura e l’esecuzione del mandato internazionale è stata possibile grazie alla collaborazione tra Squadra mobile di Milano, Soca (Serious Organised Crime Agency), Scotland Yard e Interpol, che sono risaliti al fuggiasco attraverso una sua nuova società con sede a Manchester. Fratto, originario di Cinisello Balsamo, commercialista esperto in materia di fiscalizzazione londinese, aveva infatti aperto la Kpg Consulting che si occupava di clienti italiani interessati al trasferimento del domicilio fiscale nel paese straniero. Dalle indagini e dalle intercettazioni il commercialista appare arrogante e sicuro di sè, al punto da descriversi a un cliente come «un passo sotto a Dio» dal punto di vista economico. «Fratto aveva messo la sua professionalità nelle mani della potente cosca calabrese dei Bellocco – raccontano gli investigatori – intestandosi fittiziamente quote della Blue Call e favorendo il riciclaggio di milioni di euro dell’organizzazione criminale». Ieri si è svolta l’udienza di convalida davanti ai giudici inglesi e ora bisognerà capire quando potrà tornare in Italia, dove lo aspetta un’altra sorpresa: una condanna a 8 anni per reati finanziari.
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