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CROTONE – La neo campionessa italiana under 23 di Judo, Giusy Macrì, ha ricevuto stamattina, nella sala giunta del Comune di Crotone, la sua città, l’abbraccio simbolico della comunità che ha voluto ringraziarla per l’impresa. A consegnare l’attestato di benemerenza sportiva che il sindaco Vallone ha voluto tributare ala giovane campionessa, diciotto anni appena, il vice sindaco Teresa Cortese e l’assessore allo sport Claudio Perri. Una forza della natura capace, come ha ricordato l’assessore allo sport Perri, «di vincere non solo contro le sue avversarie tutte atlete di grandissimo livello ma anche di sconfiggere la sfortuna e gli infortuni, uno dei quali, recentissimo, sembrava averla messa fuori gioco. «Averla qui con noi dopo tutto quello che è successo, campionessa d’Italia, è il segnale che siamo di fronte ad una atleta ed una donna non solo di grandi capacità sportive ma anche di forte personalità – ha aggiunto Perri – «n grande merito va dato anche al suo tecnico che ha saputo lavorare con lei non solo dal punto di vista del recupero sportivo ma anche psicologico» ha aggiunto Perri rivolgendosi ad Oscar Facente allenatore della ragazza che appartiene alla pluripremiata squadra della Judo Milone. «Giusy è il futuro di questo sport. Ancora altri traguardi l’attendono e noi saremo con lei». Il tecnico Facente ha ripercorso il clima ed i momenti agonistici che hanno portato Giusy ad affermarsi ai Campionati Italiani Under 23 di Judo, disputatisi a Lignano Sabbiadoro il 27 e 28 ottobre. La medaglia d’oro nella cat. 70 Kg è arrivata al termine di una serie di gare che vedeva la partecipazione di ben 22 atlete iscritte.
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