X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

RENDE – Secondo le prime ricostruzioni è stato sbalzato dalla sua moto e poi investito da due auto: un destino atroce quello di un ragazzo di 22 anni morto a Rende, alle porte di Cosenza, in un incidente avvenuto intorno alle 10. Si chiamava Mauro De Rose, Danny per gli amici. La tragedia è avvenuta in contrada Santa Rosa, lungo la strada che collega con la zona industriale. Il giovane la stava percorrendo proveniente da Rose, dove viveva, e diretto alla concessionaria di moto nella quale lavorava. 

Si tratta della quarta vittima della strada registrata in Calabria nell’arco di quattro giorni, il quinto in meno di una settimana. E a perdere la vita sono stati sempre dei ragazzi. Una sequenza agghiacciante iniziata il 29 settembre, proprio a poca distanza dal luogo dell’impatto di stamattina, con Mario Petrone, 19 anni, schiacciato da un’auto dopo essere caduto dalla sua moto. Martedì, nel reggino, due centauri si scontrano sull’A3 e uno di loro, Bruno Frascoli di 25 anni, è morto. Meno di ventiquattro ore dopo e sempre sulla Salerno-Reggio Calabria ma all’altezza di Montalto Uffugo, l’auto sulla quale Valentino Orlando, lametino di 23 anni, è sbandata ed ha impattato contro un albero di una piazzola di sosta senza lasciare scampo al ragazzo. Infine ieri a Siderno un centauro è morto dopo che la sua moto è sbandata sul lungomare. Ora un’altra tragedia. E la sequenza sembra sempre di più un incubo.

Redazione web

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE