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LAUREANA DI BORRELLO – Un giovane di 21 anni, Fabio Scarfò, è stato vittima di un tentato omicidio commesso la scorsa notte a Laureana di Borrello, in provincia di Reggio Calabria. Il giovane si trovava da solo a bordo della propria autovettura nei pressi della villa comunale quando intorno alle ore 23 un dicassettenne Z. S. gli ha esploso contro diversi colpi di arma da fuoco. Miracolosamente il giovane, che è stato comunque ricoverato all’ospedale di Polistena, è stato raggiunto dai proiettili al volto solo di striscio. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Polizia di Gioia Tauro. L’arma utilizzata è stato un fucile caricato a pallini. Gli investigatori del commissariato di polizia di Gioia Tauro hanno ricostruito la dinamica dell’accaduto individuando l’autore del tentato omicidio in un ragazzo di 17 anni. Nel corso della mattinata il giovane si è consegnato alla polizia accompagnato dal suo avvocato ed è stato arrestato. Le indagini sull’episodio sono state condotte dalla polizia in stretta sinergia con la Procura dei Minori di Reggio Calabria. Il diciassettenne, incensurato come la vittima, è stato portato nel Centro per la giustizia minorile di Catanzaro. Sarà interrogato domani dal sostituto procuratore per i minorenni presso il tribunale di Reggio Calabria, Francesca Stilla, arrestato in Calabria con l’accusa di tentato omicidio e detenzione illegale di armi e munizionamento. Al momento ci sono solo ipotesi, in attesa dell’interrogatorio di domani, riguardo il possibile movente del tentato omicidio. Alla base, secondo quanto si è appreso, ci sarebbe stato un litigio tra i due giovani scoppiato per il comune interesse per una ragazza e aggravato dal fatto che il ventunenne avrebbe preso più volte in giro il minore. Il luogo di ritrovo dove è accaduto l’episodio, la villa comunale di Laureana di Borrello, è molto frequentata da giovani e giovanissimi.
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