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MILETO – Dopo la clamorosa intimidazione all’impresa «Marasco» di Rombiolo dell’altro ieri che ha chiuso il cantiere, stanotte gli agenti della volante della questura di Vibo Valentia, hanno rinvenuto una busta con una tanica di liquido infiammabile in Via Fiorentino dove l’impresa «Romano» di Mileto sta rifacendo un tratto di strada per conto del Comune nel centro abitato di Vibo Valentia. Sul fatto sta indagando la squadra mobile diretta dal vice questore Antonio Turi. Altra lettera con minacce di morte è stata inviata al sindaco d’Acquaro per aver affidato i lavori di ampliamento del cimitero del paese a una impresa anzichè un’altra.
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