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REGGIO CALABRIA – Da questa notte gli operatori della Leonia, la società mista del Comune di Reggio Calabria che si occupa di raccolta dei rifiuti, hanno incrociato le braccia e questa mattina una rappresentanza di lavoratori sta manifestando davanti al municipio. Dopo quello del dicembre e della primavera scorsa, questo è il terzo blocco nella raccolta rifiuti. I lavoratori rivendicano la mancata corresponsione dello stipendio di luglio 2012. Già 15 giorni fa circa il sindaco Demetrio Arena era stato invitato dalle rappresentanze sindacali in prefettura, dove i lavoratori, pur ammettendo che fino a quel momento tutti gli stipendi erano stati pagati, avevano chiesto certezze sulla corresponsione dello stipendio di luglio e della quattordicesima mensilità. Dopo le rassicurazioni del sindaco, nei giorni successivi vi è stato un ritardo di 11 giorni della Tesoreria, imputabile però, fanno notare da Palazzo San Giorgio, a problemi del tutto interni a un istituto bancario. Qualche giorno fa, spiega all’Agi una fonte accreditata dell’amministrazione comunale, il sindaco avrebbecomunicato ad un sindacalista che, superato il ritardo causato dalla banca, proprio questa mattina sarebbe stato emesso il mandato di pagamento dello stipendio di luglio; inoltre da Palazzo San Giorgio si osserva ancora che lo sciopero non sarebbe stato attuato nel rispetto delle procedure dettate dalla normativa vigente. Per recuperare un solo giorno di stop nella raccolta, viene evidenziato dalla stessa fonte, saranno necessari 4 giorni.
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