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MELICUCCO (RC) – Due morti e 6 feriti è il bilancio provvisorio di un incidente stradale avvenuto sulla Strada Grande Comunicazione Jonio-Tirreno, all’altezza di Melicucco, e che ha visto coinvolte diverse autovetture. Sul posto vi sono i vigili del fuoco e i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro. Al momento la circolazione è interrotta in entrambe le direzioni. Un uomo è morto sul colpo nello schianto, un’altra  persona, la sua identità non è ancora nota, ha cessato di vivere all’ospedale di Polistena, dove sono ricoverati anche i quattro adulti e i due bambini rimasti coinvolti nello spaventoso incidente avvenuto al chilometro 5+400 della statale 682. Al lavoro per ricostruire la dinamica gli agenti della Polizia Stradale. 

C’è anche un neonato di 50 giorni tra i sei feriti dell’incidente Il neonato, le cui condizioni non destano preoccupazione, è il figlio di una coppia di cittadini bulgari rimasti anche loro feriti in modo non grave. Nell’incidente è rimasto ferito anche un altro figlio di tre anni della coppia di bulgari, pure lui in modo non grave (ha riportato la frattura di un femore). Ferito anche un altro bambino di un anno e cinque mesi che viaggiava su un’altra delle auto coinvolte nell’incidente. Le sue condizioni, comunque, non destano preoccupazioni.    Le due persone decedute sono Paolo Carbone, di 56 anni, di Palmi, e Giuseppe Piscionieri, di 80, di Roccella Jonica. Carbone era il conducente di una delle due Peugeot che si sono scontrate nell’incidente, mentre Piscionieri viaggiava a bordo dell’altra Peugeot condotta da un suo parente.   Uno dei feriti, contrariamente a quanto si era appreso in un primo tempo, è grave. È la moglie di Carbone, Paola Loiercio, di 50 anni. È stata ricoverata, con prognosi riservata, nell’ospedale di Polistena. 

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