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SPEZZANO ALBANESE (Cosenza) – Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari, Carmen Ciarcia, ha emesso un’ordinanza di convalida del sequestro dell’impianto di depurazione situato nel Comune di Spezzano Albanese effettuato nei giorni scorsi dal personale della sezione reati ambientali della Polizia Provinciale di Cosenza, coordinato dal comandante del Corpo, Giuseppe Colaiacovo. Secondo quanto accertato dagli agenti della Polizia Provinciale, l’impianto, gestito dalla Smeco Cosenza srl, non effettuava un’idonea operazione di filtraggio dei reflui in ingresso, fuoriuscendo, parte di essi, nel pozzetto di scarico, per poi confluire nel canale di scarico avente come corpo recettore il fiume Coscile.
Per tale motivo, il gip del Tribunale di Castrovillari non solo ha convalidato il sequestro effettuato dagli Agenti, ma contestualmente ha disposto il sequestro preventivo dell’impianto di depurazione, emettendo 3 informazioni di garanzia a carico di 3 soggetti appartenenti alla Smeco Cosenza srl, procedendo così ad indagini nei loro confronti. L’accusa è quella di violazione della Legge sull’Ambiente, per quanto riguarda i criteri della disciplina degli scarichi.
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