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COSENZA – Tre scosse scosse di terremoto sono state registrate nelle ultime sette ore in Calabria. Si tratta della prosecuzione di uno sciame sismico che si registra nell’area da oltre un anno, con centinaia di eventi.
Il primo terremoto di magnitudo 2.1 è avvenuto questa mattina alle 6,04 ed è stato localizzato dalla Rete sismica nazionale dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nel distretto sismico della Sila. Il comune più prossimo all’epicentro è Parenti. La seconda scossa è stata registrata per una magnitudo 2.5 alle 7.57 nella zona del Pollino. La scossa è stata avvertita dalla popolazione nella zona di Morano e, nel potentino, a Rotonda e Viggianello. Non sono stati segnalati danni a cose o persone.
L’ultima scossa non è stata avvertita dalla popolazione, dal momento che è stata registrata con una magnitudo di 2.4, alle 12,41, ma con una profondità di 106,8 chilometri. L’area interessata è stata quella della Costa calabra occidentale, di fronte le coste del Vibonese
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