1 minuto per la lettura
VIBO VALENTIA – Due attività commerciali di produzione e vendita di pane e prodotti derivati, risultate essere completamente «in nero», sono state chiuse dalla Guardia di Finanza di Vibo Valentia, risultando prive delle autorizzazioni amministrative e sanitarie. Per i locali in cui venivano esercitate le attività abusive, ubicati nei Comuni di Stefanaconi e Rombiolo, è scattata immediatamente la chiusura. Inoltre sono stati posti sotto sequestro, macchinari e beni strumentali per un valore di circa 20.000 euro nonchè gli alimenti rinvenuti (220 kg di prodotti della panificazione), mantenuti in cattivo stato di conservazione e quindi nocivi per la salute umana.
Nel Comune di Simbario, inoltre, gli stessi finanzieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno sottoposto a sequestro ulteriori prodotti dello stesso genere venduti abusivamente, a bordo di un autovettura, senza le prescritte autorizzazioni. I responsabili sono stati sanzionati amministrativamente e denunciati.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA