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SIDERNO (Reggio Calabria) – Il sindaco di Siderno, Riccardo Ritorto (Pdl), ha ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito dell’operazione «Falsa Politica», che nei giorni scorsi ha portato all’arresto di 15 persone, tra cui l’ex consigliere regionale Cosimo Cherubino, un consigliere comunale in carica, un ex consigliere provinciale ed un ex consigliere comunale, per presunti rapporti con la ‘ndrangheta. A rendere noto di aver ricevuto l’avviso di garanzia, recapitatogli stamane al Comune, è stato lo stesso Ritorto. 

Il sindaco si dice «estraneo ai fatti» contestatigli. «Ribadisco – afferma – la mia totale assoluta estraneità a fatti che sono al di là di ogni mia immaginazione. Mi scopro in mezzo ad una vicenda giudiziaria incredibile e sconvolgente e che mi colpisce nella cosa alla quale tengo di più nella vita, cioè l’onestà personale e di pubblico amministratore. Sono sereno – prosegue – perchè so in coscienza di non aver assolutamente commesso nulla, ma la mia principale preoccupazione è per la mia famiglia, per i colleghi della Giunta e del Consiglio, per i dipendenti comunali e per i cittadini del Comune di Siderno ai quali dico con forza che il loro sindaco non ha mai avuto a che fare con certi ambienti e meno che mai ha tratto qualunque tipo di profitto personale, per se o per altri. Mi riservo – conclude – successivamente all’incontro di domani con sua Eccellenza , il Prefetto di Reggio Calabria, Vittorio Piscitelli, di comunicare le mie decisioni politiche». 

 

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