X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Confesso che ho bevuto. Nelle feste popolari, piene di gente sconosciuta, con un bicchiere di plastica in mano e dentro un vino rosso aspro, terroso, eppure caloroso come le piazze dei nostri paesi quando si riempiono di voci. Ho bevuto vini costosissimi in ristoranti lussuosi, ho bevuto vini freschi nei giorni di estate, e un barolo di venti anni prima in una notte qualsiasi di un inverno qualsiasi. 

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE