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LOCRI – Si è aperta stamani, davanti alla Corte del Tribunale di Locri, il processo scaturito dall’operazione antidroga «Imelda». Molti gli indagati che hanno scelto di essere giudicati con il rito ordinario. L’operazione di contrasto al narcotraffico fu effettuata nel marzo 2011 con l’arresto di 31 persone. Davanti al Tribunale collegiale di Locri compariranno 17 imputati, tra cui Bruno Pizzata, definito il ‘re del narcotraffico’.  

Gli altri imputati che hanno scelto il rito ordinario sono Antonio e Michele Ascone, Umberto Bellocco, Gioacchino e Nicola Bonarrigo, Sergio Carretta, Antonio Costadura, Salvatore Giorgi, Aldo Nasso, Bruno Pisano, Bruno Pizzata, Sebastiano Rechichi, Antonio Romeo (attualmente latitante), Stelian State (di nazionalità rumena), Francesco Stilo. Il 22 aprile il processo per gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato si è concluso, al Tribunale di Reggio, con una condanna complessiva a 140 anni di carcere. 

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