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COSENZA – «Siamo in piena recessione, in quanto gli indicatori del rapporto, curato blillantemente dalla professoressa Rosa Adamo del Dipartimento di Economia dell’Università della Calabria, presentato tutti dati critici». Lo dice con amarezza il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Giuseppe Gaglioti che, nella Giornata dell’Economia, ha presentato il Rapporto sull’Economia della Provincia di Cosenza nel 2011. «Non c’è una politica, da parte dei governi nazionali e regionali, che vada ad incidere sulla crescita economica, e questo ci porta oggi a celebrare la giornata non dell’economia ma dell’agonia della nostra economia», dice ancora Gaglioti. «Qualcosa di positivo si trova, ci sono i numeri per un’eventuale ripresa. Ma perchè questa si possa concretizzare ci si deve sedere tutti ad un tavolo, seriamente, senza pensare ai privilegi. E se siamo in queste condizioni è perchè ancora qualcuno pensa di poter mantenere dei privilegi di casta», dice senza mezzi termini Gaglioti. «L’ostacolo maggiore è la carenza di liquidità pressochè totale e rifugiarsi in banca è inutile. In questo momento i rubinetti sono chiusi ancora più di qualche mese fa», sottolinea il presidente della camera di Commercio di Cosenza. Il rapporto certifica che in Calabria nel 2011 l’attività industriale si è fortemente indebolita e il tasso di occupazione della popolazione si è attestato in media al 42,5%. Il tasso di disoccupazione è cresciuto in modo esponenziale. Nella provincia di Cosenza, sul versante delle importazioni si osserva un decremento che è pari al -12,7% nel 2011, a differenza della crescita del 48,8% registrata nel 2010.
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