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ROSSANO – Ha confessato Domenica Ruggiano, moglie e madre di Vincenzo e Rosa Genovese, uccisi venerdì a Villapiana. La donna ha poi tentato il suicidio, ma si è soltanto ferita. La confessione è arrivata al termine di un interrogatorio nell’ospedale di Rossano. Domenica ha confessato davanti al pm della Procura di Castrovillari, Maria Grazia Anastasia, che ha seguito l’inchiesta sul duplice omicidio sotto le direttive del Procuratore, Franco Giacomantonio. Riguardo il movente la donna ha parlato di contrasti col marito che si sarebbero trascinati da tempo, con una sorta di disperazione che l’avrebbe spinta ad imbracciare il fucile dell’uomo, detenuto legalmente a casa. Rispetto all’assassinio della figlia, la donna, che appare tuttora fortemente confusa, non ha fornito spiegazioni.
Secondo quanto avrebbe ricostruito nel suo racconto agli inquirenti, Domenica Ruggiano avrebbe ucciso prima il marito, colpendolo alle spalle, e poi la figlia, che si era precipitata nel cortile, dopo avere sentito lo sparo. Quindi, il colpo esploso contro se stessa nel tentativo di suicidarsi. Tutto questo sarebbe avvenuto nella mattinata di venerdì, poi Domenica si sarebbe messa a letto pensando di morire per la ferita e la copiosa perdita di sangue, ma i soccorsi giunti dopo diverse ore l’hanno trovata viva e sono riusciti a salvarla.
Il procuratore Giacomantonio ha espresso la soddisfazione per la chiusura del caso: “Abbiamo potuto risolverlo grazie all’ottimo lavoro svolto dai carabinieri. E’ la dimostrazione che indagini come quella sul duplice omicidio di Villapiana – ha aggiunto – vanno risolte subito perché poi, col passare delle ore, tutto diventa più difficile”.
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