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BAGNARA – Ribadire il proprio parere favorevole alla realizzazione del ponte sullo stretto di Messina. È stato questo l’intento dei sindaci dei comuni dell’area dello stretto che sabato scorso si sono ritrovati a Bagnara in un incontro promosso da un nuovo comitato “Pro Ponte” costituitosi presso la cittadina tirrenica. A voler con forza l’organizzazione del meeting istituzionale anche l’assessore al bilancio bagnarese, Vincenzo Parrello. Tra i presenti i sindaci di Bagnara, Cesare Zappia, Scilla, Pasquale Caratozzolo, Villa San Giovanni, Rocco La Valle, San Roberto, Roberto Vizzari, l’assessore provinciale all’urbanistica, Giuseppe Pirrotta, il componente del direttivo della società “Stretto di Messina”, Rosario Infantino ed i consiglieri regionali Candeloro Imbalzano e Luigi Fedele. 

A sottolineare l’importanza che riveste l’infrastruttura è stato Zappia che ha evidenziato inoltre come «una strategia portata avanti da alcune lobby romane ed estere contrasta fortemente la realizzazione». Vizzari, invece, ha criticato chi pone come priorità al ponte il completamento dei lavori autostradali della Salerno-Reggio Calabria affermando di non «dover barattare nulla in quanto un’autostrada sicura e moderna è un diritto sacrosanto che spetta ai cittadini a prescindere da tutto. Non realizzare il ponte, infatti, comporterà un isolamento strategico per la nostra area». Caratozzolo, invece, ha esortato alla mobilitazione: «Noi sindaci dovremmo mobilitarci così come i nostri colleghi del Nord Italia. Purtroppo l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci) in Calabria è alla deriva e non riusciamo ad eleggere un presidente. Per questo motivo dovremmo chiedere al presidente Perugini, che attualmente presiede l’associazione non legittimamente dal momento che non è più sindaco di Cosenza, di convocare un’assemblea ed iniziare a fare sinergia e parlare ad una sola voce».

Sull’edizione cartacea odierna maggiori dettagli sull’incontro nel servizio di FRANCESCO IERMITO

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