1 minuto per la lettura
PAOLA (CS) – Un gruppo di manifestanti No Tav sta attuando una protesta nella stazione di Paola che ha provocato il blocco a singhiozzo del traffico ferroviario lungo la direttrice Battipaglia-Reggio Calabria. L’iniziativa è stata promossa dalla “Rete difesa del territorio Franco Nisticò”. «I costi della Tav – ha dichiarato Francesco Noto, del Comitato Tav Calabria – li pagherà tutta l’Italia e che si tratta di un’opera che viene fatta contro la volontà della popolazione». La protesta ha impedito, tra l’altro, la partenza dell’Eurostar 9378 Reggio Calabria-Roma, che è stato bloccato per circa venti minuti prima di essere sbloccato.
Anche altri convogli sono rimasti fermi nella rete della protesta, accumulando ritardi che oscillano tra i 20 e i 35 minuti. Si tratta, secondo quanto riferiscono, in un comunicato, le Ferrovie dello Stato di due Intercity e un treno regionale: il Siracusa-Roma e il Reggio Calabria-Roma (25 minuti ciascuno) e il Paola-Sapri (venti minuti). Dalle 17.25 il traffico ferroviario è tornato regolare.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA