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VIBO VALENTIA – La Guardia di finanza ha eseguito un ulteriore sequestro di beni nei confronti di Giorgio Gigantino, di 43 anni, e della moglie Rosetta Lanzafame, di 38, arrestati il 15 febbraio scorso a Francavilla Angitola con l’accusa di bancarotta fraudolenta.   Già in occasione dell’arresto a Gigantino ed alla moglie erano stati sequestrati sei automezzi, tra cui una Porsche Cayenne, una gioielleria e disponibilità finanziarie per oltre un milione di euro. Adesso, il Nucleo di di polizia tributaria di Vibo Valentia, sempre in esecuzione, com’era avvenuto nella precedente occasione, di un’ordinanza del gip di Lamezia Terme, ha sequestrato altri beni ai coniugi. Si tratta delle quote societarie di un bar, con annessi sala giochi e centro scommesse, e di un’automobile, per un valore complessivo di 200 mila euro.

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