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È STATO catturato a Bogotà il broker della coca referente della ’ndrangheta in Colombia. Giorgio Sale, sul quale per anni si è interrogato il procuratore aggiunto della Dda di Reggio, Nicola Gratteri, era in contatto anche con il comandante delle Auc Mancuso ed era in affari con il sidernese Pannunzi super broker della droga evaso misteriosamente più di un anno fa da una clinica romana. Il nome del molisano Sale, arrestato per riciclaggio, compare in diverse inchieste insieme al figlio. Il broker ha una catena di attività made in Italy e può vantare amicizie con magistrati e politici colombiani. Potrebbe rivelare importanti retroscena sulle organizzazioni criminali.
Su il Quotidiano della Calabria, edizione cartacea, il servizio completo a firma di Pasquale Violi
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